Nel 2022, la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria ha dato avvio a due progetti triennali di restauro conservativo degli statuti comunali umbri: uno per la provincia di Perugia e l’altro per quella di Terni.
Relativamente ai codici ternani, nell’anno corrente, si è intervenuti su 8 unità archivistiche dei secoli XVI-XVIII, provenienti dagli archivi storici di Acquasparta, Baschi, Fabro e Ficulle e dall’archivio dell’Opera del Duomo di Orvieto. L’intervento di pulitura, restauro e laddove necessario, nuovo condizionamento, è stato effettuato da una ditta altamente qualificata e si è concluso nel mese di ottobre.
In data 8 novembre 2022 gli statuti sono stati riconsegnati alle rispettive Amministrazioni, che hanno mostrato grande apprezzamento per l’iniziativa intrapresa dalla Soprintendenza che, dopo l’attività di digitalizzazione di questa importante tipologia documentaria, sta realizzando, con il restauro, il completo recupero di questi beni.
Acquasparta - Statuto di Acquasparta, 1668
Prima del restauro | Durante il restauro | Dopo il restauro |
Baschi - Statuto di Baschi, 1575
Prima del restauro | Durante il restauro | Dopo il restauro |
Fabro - Statuto del Castello di Fabro, XVI-XVII secc.
Prima del restauro | Durante il restauro | Dopo il restauro |
Ficulle - Statuto del Castello di Ficulle, 1534
Prima del restauro | Durante il restauro | Riconsegna al sindaco Gian Luigi Maravalle |
Orvieto, Statuto Prodo della Fabbrica, 1536
Prima del restauro | Durante il restauro | Dopo il restauro |